Pagina (41/371)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Siracusa era allora in pace con i Cartaginesi, i quali di concerto coi Greci avevano cacciato dall'isola il re Pirro.
      I primi e più vicini nemici dei Siracusani erano i Mamertini, progenie degli odiosi mercenari già estirpati, assassini dei loro ospiti greci, usurpatori di parte del territorio siracusano, oppressori e concussori di molte altre piccole città greche. In lega coi Romani, i quali appunto in quel tempo spedivano le loro legioni a Reggio contro i Campani, che erano per opportunità politica, per nazione e per misfatti i necessari alleati dei Mamertini, Gerone si volse contro gli occupatori di Messana.
      In seguito ad una grande vittoria, per cui fu proclamato re dei siculi (484=270), gli riuscì di chiudere i Mamertini nella città. Dopo un assedio di parecchi anni essi si videro ridotti nell'impossibilità di fare colle proprie forze più lunga resistenza a Gerone.
      Era chiaro che i Mamertini non avrebbero potuto lasciare la città a patti sopportabili, e che la scure del carnefice, come aveva saldato in Roma i conti dei Campani di Reggio, così avrebbe certamente punito in Siracusa quei di Messana: l'unica via di salvezza era quella di cedere la città o ai Cartaginesi o ai Romani; giacchè sì agli uni che agli altri doveva star tanto a cuore di impossessarsi di questa ragguardevole piazza, che non avrebbero guardato a sottigliezze. Era dubbio se convenisse di più arrendersi ai Fenici od ai padroni d'Italia; dopo un lungo tentennare la maggioranza dei Campani decise finalmente di offrire la loro fortezza, dominatrice dello stretto, ai Romani.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia di Roma
3. Dall'unione d'Italia fino alla sottomissione di Cartagine
di Theodor Mommsen
Stampa Aequa Roma
1938 pagine 371

   





Cartaginesi Greci Pirro Siracusani Mamertini Romani Reggio Campani Mamertini Gerone Messana Mamertini Gerone Mamertini Roma Campani Reggio Siracusa Messana Cartaginesi Romani Fenici Italia Campani Romani