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      Così, per esempio, uomini di vaglia, misero ora in pratica le antiche collette del quattrino, che fino allora avevano servito principalmente per cose religiose e pei funerali di uomini benemeriti della patria, coll'intento di prelevare dal pubblico delle contribuzioni in casi straordinari - il primo a ordinarne una fu Lucio Scipione l'anno 568=186, per una festa popolare da lui ideata.
      Le donazioni furono limitate per legge (557=254) principalmente perchè i senatori incominciavano ad accettare, sotto questa denominazione, un tributo regolare dai loro clienti.
      Ma, meglio di ogni altra cosa, questo partito serviva alla classe signorile per dominare nei comizi; e il risultato delle elezioni prova chiaramente quale potente concorrenza facesse già da quel tempo la plebe dipendente all'indipendente ceto medio.
      Il rapidissimo aumento della plebaglia, particolarmente nella capitale, che questi fatti fanno presupporre, è provato anche diversamente. Il crescente numero e la crescente potenza dei liberti si rivelano dalle serissime discussioni in merito al loro diritto di votazione nelle assemblee popolari, che ebbero principio nel secolo antecedente e continuarono nel presente, nonchè dalla memorabile decisione presa dal senato durante la guerra annibalica di ammettere le liberte degne di stima a prendere parte alle collette pubbliche e di concedere ai figli legittimi di padri liberti i distintivi d'onore loro dovuti, mentre fino allora questi erano stati concessi soltanto ai figli dei nati liberi.


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Storia di Roma
4. Dalla sottomissione di Cartagine a quella della Grecia
di Theodor Mommsen
Stampa Aequa Roma
1938 pagine 343

   





Lucio Scipione