Pagina (111/328)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Fra le cagioni delle guerre c'è dunque da aggiungere la ferrea legge che manda i soldati, questi moderni schiavi, a uccidere e a farsi uccidere per delle cause che essi ignorano completamente, le quali, se conosciute, tutti ripudierebbero.
      1849 - Il Congresso di Parigi
      per la Pace Universale
      Il 1848 era stato l'anno della poesia rivoluzionaria in azione. Correndo alle armi per la rivendicazione dei loro diritti, i popoli avevano sperato che le rivoluzioni e le guerre avrebbero condotto ad un abbracciamento universale. E con fiducia, all'indomani dei sollevamenti popolari, gli amici della pace riuniti a Bruxelles, fecero appello ai governi per lo stabilimento di un codice e di una magistratura internazionale, onde fosse per sempre chiuso il ricorso alle guerre, rimovendo così «una causa permanente d'inquietudine e d'irritazione tra i popoli».
      Il 1849 distrusse anche quest'illusione. Ai popoli ch'erano insorti per abbattere il vecchio diritto di conquista, più d'un Governo aveva risposto col cannone, colle bombe e colle esecuzioni capitali.
      Cinquanta giorni dopo l'entrata del corpo francese in Roma, con patente violazione dei principî di nazionalità, di libertà e di giustizia, un mese preciso dopo la capitolazione di Venezia, nove giorni dopo la catastrofe di Vilagos, che assoggettava di nuovo l'Ungheria all'assolutismo di Casa d'Austria, si riunivano in Parigi gli «amici della pace universale».
      Proprio all'indomani del trionfo della violenza e della conquista, per gli amici della pace era venuto il momento di proclamare che fondamento vero della pace dev'essere la giustizia.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le guerre le insurrezioni e la pace nel secolo decimo nono
Volume secondo
di Ernesto Teodoro Moneta
Tipografia Popolare Milano
1904 pagine 328

   





Congresso Parigi Pace Universale Bruxelles Governo Roma Venezia Vilagos Ungheria Casa Austria Parigi