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      Dal 1849 al 1870 non passarono che 21 anni. Trovatosi il governo temporale del pontefice senza l'appoggio della truppa francese, dovette soccombere. E se non vi fu lo scoppio del vulcano rivoluzionario, è perchè l'insurrezione fu prevenuta dalla sollecita entrata in Roma, attraverso la breccia di Porta Pia, della divisione italiana).
      Cobden fece qualche cosa di più che protestare contro il regolamento che vietava le allusioni agli avvenimenti del giorno. Approfittando dell'emozione che, sulla fine del Congresso, agitava tutti gli animi, lesse due proclami del famigerato generale Hainau, datati da Pest luglio e agosto.
      Col primo il generale decretava:
      Sarà messo a morte, senza distinzione di condizione o di sesso, sul luogo stesso dell'attentato, ogni individuo, che, colla parola, o coll'azione, oserà appoggiare la causa dei ribelli, o ingiurierà alcuno dei miei soldati, o dei nostri valorosi alleati (i russi); o intratterrà relazioni criminali coi nemici della corona, o avrà la temerità di nascondere delle armi...
      Col secondo, diretto agli abitanti delle rive della Theiss, diceva:
      Guardatevi di incorrere nel mio sdegno con sollevamenti rivoluzionari. Non potendo in simil caso trovare il colpevole, sarò costretto di punire l'intera località. Se un attentato sarà commesso contro i miei soldati, arrestato un convoglio o un corriere, il comune colpevole diverrà preda delle fiamme, e sarà raso al suolo, perchè serva di esempio spaventevole agli altri comuni.
      Cobden soggiunse:
      La vostra carne freme, e i vostri capelli si drizzano di orrore a questa lettura.


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Le guerre le insurrezioni e la pace nel secolo decimo nono
Volume secondo
di Ernesto Teodoro Moneta
Tipografia Popolare Milano
1904 pagine 328

   





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