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      Infatti qual classificazione è egli possibile in faccia alla dimostrazione imperativa dei fatti?
      V'hanno criterii i quali, fortissimi nella speculazione filosofica, sono affatto inetti in qualsiasi elemento di scienza esatta, e viceversa.
      Un artista sublime non saprà fare la piú semplice aritmetica operazione; un tale è campione nella fisica e nell'astronomia che è affatto insuscettibile e profano alla filosofia; e sarà quell'altro un Socrate od un Platone, senza che gli sia però possibile confezionare due versi.
      Né è piú facile, né piú possibile, classificare nelle loro morali idoneità i due sessi. Si disse l'uomo è forte, la donna è debole, ma vi hanno uomini debolissimi e donne fortissime; piú, si educa l'uomo all'attività fisica e morale, e la donna all'inerzia fisica ed alla passività morale.
      Si disse, l'uomo soverchia la donna in intelligenza, e la donna supera l'uomo in sentimento. Sonvi però molti uomini che superano molte donne in sentimento e molte donne che superano molti uomini in intelligenza; piú, l'educazione che si sforza di favorire e di sviluppare la intelligenza nell'uomo, fa tutto il suo meglio per isfavorirla ed atrofizzarla nella donna.
      Si disse, l'uomo è fatto per l'attività, la donna per la quiete; è una gratuita asserzione, è una prevenzione locale. Parlandosi della donna e della famiglia, dovete aver letto i costumi di pressoché tutte le nazioni barbariche, che gravano la donna di tutte le fatiche, e dove le è imposta la massima attività, mentre gli uomini passano oziando la vita; piú, anche fra voi vediamo i due sessi sobbarcarsi ad eguali fatiche nelle classi agricole e manufatturiere.


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La liberazione della donna
di Anna Maria Mozzoni
pagine 272

   





Socrate Platone