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      È il logico corollario delle nuove idee, che si son poste in circolazione negli umani cervelli; bisogna subirlo.
      D'altronde, l'uomo e la donna non furono mai cosí perfettamente d'accordo come oggidí. Né l'uno né l'altra credono piú a nessun diritto divino, né a nessun monarchismo che non sia voluto dal libero suffragio dei governati.
     
      8. Il da farsi
     
      Poich'ebbe addimostrato che dal dovere nasce il diritto, non essendo questo che mezzo al compimento di quello, mi correva obbligo di parlarvi del diritto; epperò vi mostravo di volo le condizioni della donna in faccia alle istituzioni; e come queste sue condizioni siano tali da renderla affatto impotente al compimento di quel dovere cui è missionata; avvegnaché io vi mostrassi la donna non solamente ne' suoi rapporti cogli individui, ma eziandio coll'umanità; poiché, se da un lato le incombe gravissimo compito, come sposa e come madre, non meno grave ed indeclinabile, siccome ingenito e ad ogni altro anteriore, le impone un lavoro la qualità di membro sociale.
      Epperò questo lavoro io vi mostravo, non manipolato da laterali interessi, non imposto da questa o da quella volontà, non esatto da una forza qualunque soggiogabile, non manufatto da umane organizzazioni che si arrogano diritto di distribuire funzioni, come se quello prima avessero di distribuire attitudini; ma compito e dovere che nasce con voi, con voi cresce e si sviluppa, che prepotentemente vi s'impone nell'imponente e fatale linguaggio delle vostre facoltà che, assecondate, vi conducono a benessere ed a perfettibilità; compresse vi fanno infelici o demoralizzate.


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La liberazione della donna
di Anna Maria Mozzoni
pagine 272