Pagina (112/212)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Per una di queste malattie epidemiche di fantasia si può contar quella, che in Francia si chiama nover l'Aiguillette, per cui si crede, che magicamente si possa rendere un uomo di potente impotente alle funzioni matrimoniali. Questa opinione cacciata in testa ad alcuni, ed avvalorata dalle burle o minaccie altrui, ha non rade volte cagionato, che pruovino tale impotenza; effetto appunto della forte apprensione, e della paura impressa nella loro immaginazione, e non già della forza del creduto sortilegio. Perché nulla si parla di questo spauracchio in Italia, niuno si ode, che si lagni dei suoi cattivi effetti. Non è, o non è stato così in Francia, dove questa impostura ha trovato credito fra l'incauta gente. Scrive il franzese signor della Montagna di avere animato per quanto poté un suo amico contra di questo ridicolo fantasma per la prima notte del suo matrimonio, riserbandosi, se costui non profittava dei suoi documenti di soccorrerlo in altra maniera. Poté più alle pruove la guasta immaginazione, che ogni opposto consiglio. Allora il suddetto signore gli fece credere di possedere un più efficace rimedio; e fingendo sortilegi, e dandogli un nastro da legare al collo, il mandò così ben provveduto di ardire, che cessò tutto il mal influsso della pretesa Aiguillette. Vedete ora, che burle fa l'immaginazione dell'uomo. Però se troviamo (e si truovano talvolta) uomini inetti agli ufizj matrimoniali verso una determinata persona, ed atti poi verso altre: se ne ha da attribuir la cagione a qualche antipatia o sia vizio della lor fantasia.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Della forza della fantasia umana
di Ludovico Antonio Muratori
Editore Pasquali Venezia
1745 pagine 212

   





Francia Aiguillette Italia Francia Montagna Aiguillette