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      Dice:
      - I' arò sbagliato. Dicerto nun è questa la verga degli 'ncanti.
      Ma 'n quel mentre che lui si preparava a tornar nella cammera di Menichino per rifrucolarla daccapo e meglio, deccoti Menichino di ritorno.
      A queall'apparita improvvisa il fratello 'gli ebbe paura d'essere scoperto, sicché 'n furia spezza 'n mezzo la verga e la scaraventa fora della finestra dientro al giardino.
      Del rubbamento della su' verga Menichino nun se n'accorgette subbito, perché lui tutti i giorni nun l'addoperava, ma quando gliene viense il bisogno, cerca di qua, cerca di là, nun fu possibile che lui la trovassi la su' verga. Figuratevi se 'gli era disperato e sgomento Menichino! Com'aveva da fare insenzaia verga? Tutto ito 'n fumo per la su'scapataggine, e finito quel che c'era, mancava il mezzo a riempire i vòti.
      Scende mezzo for di sé in nel giardino Menichino e spasseggiava per i viali com'un matto, nun sapendo a che santi raccomandarsi per rimediare alla su' disgrazia. Chi fusse stato l'autore del malestro nun l'immaginava, perché de' sospetti su quegli di casa nun n'aveva punti per allora; ma 'n quel mentre deccoti a un tratto alza 'l capo, e vede su' rami d'una pianta come una mazzetta stroncata 'n dua. A quella vista a Menechino gli sobbalzò il cere: lesto allunga le mane, scote la pianta e que' pezzi cascan giù, e diviato ricognosce che sono la su' verga, ma rotta a quel mo' chi sa mai se la verga serba la su virtù!
      Dice Menichino infra di sé:
      - Proviamo.
      Batte dunque i pezzi della verga in terra, e deccoti la solita voce scrama:


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Sessanta novelle popolari montalesi
di Gherardo Nerucci
Editore Le Monnier Firenze
1880 pagine 665

   





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