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      Dice Adelame:
      - Quale di voi vole mutare i su' vestimenti co' mia? Si farà a baratto.
      - Io, io, - dicevan tutti assieme, perché nun gli pareva vero di fare quello scambio.
      Dice Adelame:
      - Adagio. Il baratto i' lo farò con quello che ha de' vestiti che mi tornano addosso.
      Difatto si mutò il su' vestito da cavaglieri con un contadinotto che aveva il su' listesso personale, e messosi a quel modo alla contadina, che nun pareva più lui, seguitò a camminare dimolti giorni, insintanto che perviense a un'altra città fora dello Stato del su' Re tiranno.
      Guà! nun ène cosa nova, dappertutto le città ci si scontrano degli omini che fanno il mestieri, come sarebb'a dire, di mezzano, ovverosia di sensale a trovare impieghi a chi ne vole; sicché un di quest'omini, quando vedde Adelame girottolare qua e là per le strade e per le piazze, e' s'accorgette che lui era forastiero, gli s'accostò e gli disse:
      - Ohé! quel giovane, che vi mancherebbe un impiego? I' son bono a trovarvelo, se vi garba.
      Arrispose Adelame:
      - E' nun mi parrebbe vero! Appunto i' son disoccupato.
      Dice il mezzano:
      - E che sapete vo' fare?
      - Di tutto, - disse Adelame.
      Dice il mezzano:
      - Bene, bene! C'è appunto una signora, che gli manca l'ortolano e giardinieri, e forse lei sarebbe contenta d'avervi al su' servizio. Ora vo subbito a sentirla, e voi aspettatemi qui.
      Il mezzano va, picchia e lo fanno passare dalla signora, e per nun la render tanto stucca i' dirò, che presto si trovorno d'accordo di pigliare Adelame al su' servizio.
      Dunque [256] anco Adelame andiede da quella signora a presentarsi, e lei appena lo vedde gli domandò:


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Sessanta novelle popolari montalesi
di Gherardo Nerucci
Editore Le Monnier Firenze
1880 pagine 665

   





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