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      La scrittura diventa artistica quando è specchio dei tempi e dei fatti, quando quei fatti vengon richiamati senza altre mediazioni, perché largamente condivisi. "Il verso stesso e' [Delvinotti] voleva rispondesse splendido al vero; e sotto alla visione che viva gli rilucea nella mente, voleva sostanza di realtà" (Tommaseo).
      Può all'occasione usare degli ovvii espedienti "artistico-letterari" offerti dalla tradizione, dai "grandi", ma servendosene come di strumenti. Lo scrittore, da buon artigiano, li userà non per sgrossare l'idea, ma come pomice sul marmo di una statua ormai ultimata.
      Abbiano incontrato tre parole tedesche (Sturm, Drang e streben, alle quali si può ben aggiungere Wirrwarr, titolo di un dramma di Klinger - 1775 - e nome primitivo del movimento; quest'ultimo esprime compiutamente il senso di frastornamento politico e culturale prima Rivoluzione francese; ma soprattutto Genie, prototipo ideale di uomo tra l'eroico e il prometeico, razionale, "pru-dente" e al tempo stesso pieno di risorse, versatile, nobile, forte e non incline ai compromessi, ma anche che si lascia guidare come un eroe schilleriano dai propri sentimenti; Sehnsucht come aspirazione insaziata e struggente verso il bello, il tutto e l'assoluto, nostalgia di un'armonia perduta che però può essere ancora trovata in tracce nell'attualità e nel lavoro creativo: qualità che permettono di sopravvivere fra tanta confusione), termini classici di facile inquadramento storico letterario. Wickelmann in quegli stessi anni fondava sulla statuaria greca l'ideale estetico attraverso cui si esprime un nuovo sguardo sulla natura, una nuova comprensione unitaria e ideale dell'armonia interna della natura.


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Odissea
di Omero (Homerus)
pagine 437

   





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