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      Le uie della prima maniera (per quanto da alcuni uestigi s'è potuto conietturare) erano diuise in tre spacij: per quel di mezo, ilquale era più alto de gli altri due, & ilquale era alquanto colmo nel mezo, acciò l'acque potessero scorrere & non ui si affermassero; andauano i pedoni, & era salicato di pietre incerte, cioè, di lati, e d'angoli diseguali: nel qual modo di salicare, come è stato detto altroue, usauano una squadra di piombo, la quale apriuano e serrauano, come andauano i lati, & gli angoli delle pietre, onde le commetteuano benissimo insieme, & ciò faceuano con prestezza: gli altri due spacij, ch'erano dalle bande; si faceuano alquanto più bassi, e si copriuano di sabbia, & di ghiara minuta, e per quelli andauano i caualli. Era ciascuno di questi margini largho per la metà della larghezza del spacio di mezo, dal quale erano diuisi con laste di pietra poste in coltello; & ogni tanto spacio u'erano poste alcune pietre in piedi più alte del rimanente della strada sopra le quali saliuano, quando uoleuano montare à cauallo; conciosiache gl'antichi non usassero staffe. Oltra di queste pietre poste per l'uso detto, u'erano altre pietre molto più alte nelle quali si trouaua scritto di mano in mano le miglia di tutto il uiaggio, e furono da Gneo Graco misurate queste uie e conficate le dette pietre. Le uie militari della seconda maniera, cioè fatte di sabbia, e di ghiara, faceuano gl'antichi alquanto colme nel mezo, per la qual cosa, non potendoui restar l'acqua, & essendo elle di materia atta ad asciugarsi presto, erano d'ogni tempo polite, cioè senza fango, e senza poluere.


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I quattro libri dell'architettura
di Andrea Palladio
Hoepli Milano
1945 pagine 235

   





Gneo Graco