Pagina (440/736)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Il pretendere che ne siano affatto incapaci è una sciocchezza. Il dire che sono stati dalla S. Sede sinora malamente impiegati in quest'affare è un'ingiuria che si fa a tanti Papi e Cardinali, che per tanti secoli ne hanno approvata la scelta. Il volerneli poi spogliare dopo sì lungo e lodevole servizio sarebbe lo stesso che disanimar tutti d'intraprenderlo con uguale zelo e coraggio.
      Porta seco, non v'ha dubbio, il tribunale del S. Officio qualche sorta di governo e comando: ma chi può credere che disdica ai Regolari un governo siffatto, il quale non pubblica editti che provenienti dalla S. Sede, non s'ingerisce che in affari di Fede, e nulla risolve senza l'intelligenza e consenso dell'Ordinario? O pretende il bravo nostro commentatore che l'obbedire sia così proprio de' Regolari, che niun comando e governo possa loro convenire, neppur per comando e dispensa apostolica; e distrugge ogni prelatura e superiorità de' loro Ordini medesimi, e va a ruinarli nel tempo stesso che finge di volerli sostenere e difendere: o accorda loro il governo almeno interiore de' loro Ordini, Provincie e Conventi; e resterà a lui il carico superiore anche alla sua fantasia, benchè feconda di tante invenzioni e chimere, di dimostrare come ai Regolari disdica la speciale incombenza, che è stata per tanto tempo affidata loro dalla S. Sede, di esercitare la giurisdizione nel tribunale esteriore della Fede, e non quella ch'hanno naturalmente di governare i loro Ordini e Conventi, che con tanto maggior'estensione tutte spiega le insegne di governo e dominio esteriore: come sia cosa utile e conveniente che l'esercitino i Preti, che sono per la loro stessa condizione ai rispettivi Pastori in [345] ispecial modo soggetti e nelle loro convenienze e vantaggi in mille incontri dipendenti dal loro volere, e non lo siano i Frati stretti con nodi straordinarj alla S. Sede, e nel religioso loro mantenimento e nelle loro esenzioni, prerogative e privilegj a lei soggetti in modo speciale: come convenga ai Preti distratti per lo più da mille imbarazzi della famiglia e del secolo in cui vivono, e non a quelli che hanno abbandonato tutto per consagrarsi con maggiore zelo al divin culto, alla difesa della Religione e alla salute dell'anime.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Della punizione degli Eretici e del Tribunale della S. Inquisizione
Lettere apologetiche
di Vincenzo Tommaso Pani
pagine 736

   





S. Sede Papi Cardinali S. Officio Regolari S. Sede Fede Ordinario Regolari Ordini Ordini Provincie Conventi Regolari S. Sede Fede Ordini Conventi Preti Pastori Frati S. Sede Preti Religione