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      Ciò che sommi filosofi mai non poterono, l'abbattimento dell'idolatria, e la predicazione generale della fratellanza, s'eseguisce con pochi rozzi messaggeri. Allora l'emancipazione degli schiavi diviene ognor più frequente, e finalmente appare una civiltà senza schiavi, stato di società che agli antichi filosofi pareva impossibile.
      Una rassegna della storia, da Gesù Cristo in qua, dovea per ultimo dimostrare come la religione da lui stabilita s'era sempre trovata adattata a tutti i possibili gradi d'incivilimento. Quindi essere falso che, l'incivilimento continuando a progredire, il Vangelo non sia più accordabile con esso.
      Scrissi a minutissimo carattere ed assai lungamente, ma non potei tuttavia andar molto oltre; ché mi mancò la carta. Lessi e rilessi quella mia introduzione, e mi parve ben fatta. Non v'era pure una frase di risentimento sui sarcasmi di Giuliano, e le espressioni di benevolenza abbondavano, ed aveale dettate il cuore già pienamente ricondotto a tolleranza.
      Spedii la lettera, ed il mattino seguente ne aspettava con ansietà la risposta.
      Tremerello venne, e mi disse:
      Quel signore non ha potuto scrivere, ma la prega di continuare il suo scherzo.
      Scherzo?
      sclamai. "Eh, che non avrà detto scherzo! avrete capito male."
      Tremerello si strinse nelle spalle "Avrò capito male".
      Ma vi par proprio che abbia detto scherzo?
      Come mi pare di sentire in questo punto i colpi di San Marco.
      (Sonava appunto il campanone.) Bevvi il caffè e tacqui.
      Ma ditemi: avea quel signore già letta tutta la mia lettera?


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Le mie prigioni
di Silvio Pellico
pagine 201

   





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