Pagina (78/291)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
      Sovente i giorni miei trascorrean mesti,
      Perocchè i tuoi consigli io non seguìa,
      Mentre pur mi fulgean veri e celesti.
     
      Varie sorti e distanze a quella miaTenerezza per te scemàr vantaggio,
      E poco al tuo savere io mi nodrìa.
     
      Vedendoti di rado, il mio coraggioAppo la Croce non durò abbastanza,
      E a follìe tributai novello omaggio.
     
      Ahi! diè l'Onnipossente a mia incostanzaCastigo di sventura e di catena,
      E lurid'antro a me divenne stanza!
     
      Tu, certo, benchè allor pensieri e lenaTi s'infiacchisser per decrepiti anni,
      Raccapricciasti di mia orribil pena,
     
      E con secreti gemiti ed affanniPer me a' pie' del Signore hai dimandato
      Sollievo e forza, ed alti disinganni.
     
      Ei t'esaudiva, e il creder tuo stampatoCosì alfine in quest'alma addentro venne,
      Che più da dubbii non andò crollato.
     
      E gaudio e libertà poscia m'avvenne,
      E rividi la madre e il genitoreDopo la sanguinosa ansia decenne.
     
      Ma ne' giorni del mio lungo doloreMolte vite finìan la mortal traccia,
      E di batter cessò tuo nobil core.
     
      Duolmi che più non posso infra tue bracciaGettarmi alcun momento, e alzare il ciglio
      In tua paterna, veneranda faccia.
     
      In tutti i dì del mio terreno esiglioPregherò Dio che schiuda a te sua reggia,
      Se mai fuor ti legasse aspro vinciglio.
     
      Ma te già spero nell'eletta greggia!
      Di là mi vedi, e preghi impietositoChe in tua pace per sempre io ti riveggia.
     
      Perdonami se tardi io t'ho obbedito!
      A tua amistà m'affido, e affido pureQuel diletto mio Porro, a te gradito!
     
      Impetra il fin dell'alte sue sciagure;
      Impetra ch'io con esso e gli altri amici


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Poesie inedite
di Silvio Pellico
Tipografia Chirio e Mina Torino
1837 pagine 291

   





Croce Onnipossente Dio Porro