Pagina (55/141)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      e senza menzogna, egli è disputatione del fatto, cioè se così è veramente. Il perché tu debbi sapere, che quando è certo che se possa fare una cosa e che tu vuoi intendere dapoi e conoscere se è fatta o se faci o non se faci, altrimente non lo puotrai intendere eccetto che per bocca delli testimonii, o che l'haveranno essi fatto, overo l'haveranno veduto così essere, overo l'haverano udito da quelli che l'haverano fatto, che serano stato veri et certi e fideli huomeni. E così, hora, quanto apertene a noi, cioè che siano portati al maledetto giuoco questi rebelli di nostra santissima fede, l'havemo fermo e chiaro, e per cosa indubitabile, per il mezzo de gran numero di testimonii li quali l'hanno molto largamente narrato.
      FRONIMO Non è maraveglia se quelli sciocchezzano in un testo, conciosia che così comprendono la verità colli altri. Il perché, sicome il glorioso Iddio ne trahe il ben del male, così l'huomeni di malo animo e di mala openione se sforzano di cavare il male dal bene. E così parimente per la malignità delli cattivi huomeni sono state cavate tutte le heresie dalle sagre littere, non per difetto e colpa di essi sagratissimi libri e santissime littere, ma per la perversa malitia dell'huomeni.
      APISTIO Deh, per amore de Iddio, vi priego non vogliate interrompere le mie interrogationi. Benché già habbia deliberato de interrogarvi poi de dette cose, pur non pare hora il tempo; siché vi priego non mi dati adesso noglia, ma lassatimi seguitare.
      DICASTO Tu hai ragione, il nostro Apistio.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Libro detto Strega o delle illusioni del demonio
di Gianfrancesco Pico della Morandola
pagine 141

   





FRONIMO Non Iddio APISTIO Deh Iddio Apistio