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      Il perché, remosso l'antidetto freno della ragione, rimane l'huomo come uno animale irrationale e sicome una bestia; e così dipoi desidera, bramma, et anchora cerca le cose da bestia, et in esse se deletta.
      APISTIO Né anche per ciò egli è possibile che possa capire con l'animo donde possono havere tanti lascivi piaceri.
      DICASTO Che habbiano grandi piaceri, credo che possa intervenire per più cagioni, delle quali alcune ne raccontarò, l'altre lassarò per maggiore honestà. Conciosia che havemo a parlare sempre in cotal modo, e prencipalmente in volgare, che anchor la pudica orecchia vi possa stare. Può dunque questo intervenire, al mio giudicio, perché se gli dimostra il demonio maladetto in una molto aggradevole figura: cioè, bella di faccia, colli ladri occhi, e con il giocondo volto; conciosia che puoco importa al demonio di fingere e di figurare una forma di aria o sozza o veramente bella; e così figura le forme sicome pare posson piacere a quelli che vuole ingannare. Il perché così losingha e tira quelle meschinelle donniciuole a sé con essa finta bellezza, e colli occhi così figurati, et con lascivi sembianti. Et anchora, accioché maggiormente le ingannano, fingono di essere inamorati di loro. Il simile fanno verso di quelli sciagurati huomeni, dimostrandosi in forma di belle damiselle, e così vi fanno apparere tutte le proportioni delle membra, e tutte le bellezze, e tutti li lascivi sembianti che desidarano, acciò che meglio gli possono ingannare. Dipoi anchor gli fanno parere quelli piaceri che hanno con queste finte imagini siano molto maggiori che possono havere colli veri huomeni e con le vere donne.


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Libro detto Strega o delle illusioni del demonio
di Gianfrancesco Pico della Morandola
pagine 141

   





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