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      Benché sapiamo che cotesta non è la cagione per la quale debbiano esser martoriati e puniti, ma anci per haver violata e rota la fede promessa nel sacro battesimo, nondimeno imperò tutti e maschi e le femine di questa sceleratissima radunanza e compagnia, così di questo castello come dell'altri luoghi del mondo, così dell'Italia come fuori di essa, dicono in questo modo et confermano esser il vero di esservi portati corporalmente, con quell'altre cose delle quale ne ha detto la strega. Et acciò maggiormente lo posseti credere, vi voglio narrare una historia, che non fu favola, né anchora è cosa antica, ma nuova. Già puochi mesi passati era portato nelle brazza della madre un fanciullino maschio, sicome si suole, a quella fortissima rocca di questo nostro castello che è circondata di larghissime fosse et intorniata di fortissime et anchora altissime mura. Hora, vedendo detto fanciullino, quello sceleratissimo don Benedetto Bernio, il quale fu dipoi brugiato per le sue malvagie opere (sicome avanti dicessimo), che parlava allhora con il castellano della rocca suo parente, gli viene incontinente una brammosa e bestiale voglia di asciucarli il sangue. Il perché molto gli parvi più longo quel giorno che non pare a quelli li quali debbono recevere la mercede delle sue stentate fatiche, per tanto bestiale appetito e desiderio havea di gustare dell'innocente sangue del detto fanciullino. Hor, sendo pur al fine giunto la oscura notte delle sceleritade madre, se fece portar per aria al demonio e fermarsi nella casa dove giaceva il mischinello fanciullo nella cuna.


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Libro detto Strega o delle illusioni del demonio
di Gianfrancesco Pico della Morandola
pagine 141

   





Italia Benedetto Bernio