Pagina (208/246)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ma se l’idea del cielo sferico è nata nella Cina insieme con le altre idee cosmologiche, l’idea del mondo paragonato ad un uovo, è relativamente più recente, e forse introdottavi dal di fuori. Infatti si trova la prima volta con l’autorità dello storico della dinastia Tsin, tre secoli circa d. C., quando il Buddismo aveva penetrato nell’Estremo Oriente, portandovi la conoscenza d’una parte della coltura indiana. Comunque sia, questa similitudine può dirsi universale; la troviamo nell’India, nella Persia(187). La troviamo in Varrone: "Coelum ut testa, item vitellum ut terra, iter illa duo humor quasi ikmas inclusus aer, in quo calor". E il medesimo dice Brunetto Latini nel suo Tesoro.
      [301] Noi ritroviamo pure, nelle antiche cosmografie dell’Occidente, le stesse idee che ebbero gli antichi Cinesi, per darsi ragione della stabilità e della posizione della terra rispetto al tutto. O la terra è fissa, perchè attaccata alla volta del firmamento (§ 5), come vollero più cosmografi antichi, e Cosma Indopleuste; o è trattenuta in un complesso di sfere e fisse e mobili (§ 10), come per tanti secoli fu creduto tra noi; o è fissa al tutto, a guisa d’un membro importante in un insieme organico (§§ 9, 11), come volle Epicuro e Lucrezio; o è libera in parte, ma galleggiante sopra l’aria condensata, che riempie la metà inferiore della sfera del mondo, e che in pari tempo la sostiene (§ 3), come volle Anassimene, Anassagora e Democrito; o finalmente è del tutto libera nello spazio, in mezzo all’etere cosmico, di cui essa e tutte le cose esistenti non sono che varj modi di condensamento (§ 12), come vuole la scienza moderna.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La vecchia Cina
di Carlo Puini
Editore Self Firenze
1913 pagine 246

   





Cina Tsin Buddismo Estremo Oriente India Persia Varrone Brunetto Latini Tesoro Occidente Cinesi Cosma Indopleuste Epicuro Lucrezio Anassimene Anassagora Democrito