Pagina (267/965)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ma sul corpo esanime dell’orfano d’Almonte, l’Ariosto esce in un doppio paragone, che il poeta latino aveva invece consacrato al cadavere d’un altro prode e infelice giovinetto, cioè di Eurialo.(799)
      [251] La giornata termina come nell’Iliade la battaglia del libro VIII. Gli assediatori sono del pari sconfitti, e ricacciati dentro gli alloggiamenti.(800) Né soffrono meno i Greci da Ettore, che i Mori da Rinaldo. E si vorrebbe aggiungere, che se Era sembra - è il parere dei commentatori - accelerare la notte in servigio de’ suoi protetti,(801) anche l’Ariosto sospetta che altrettanto abbia fatto, per un senso di compassione, il Dio dei Cristiani. Ché, egli dice, nemmeno il riparo del campo sarebbe valso ai Saracini,
      Se non venia la notte tenebrosa,
      Che staccò il fatto, et acquetò ogni cosa;
      Dal Creator accelerata forse,
      Che de la sua fattura ebbe pietade.
      (XVII, 161-62.)
      Ma di questo tratto la fonte immediata è Stazio. Ché presso di lui è accelerato da Giove il calare della notte che segue alla morte di Partenopeo; notte in cui verrà altresì a collocarsi un episodio, che vedremo aver avuto molta parte nella composizione dei casi pietosi di Cloridano e Medoro, i quali tengono qui dietro immediatamente anche presso l’Ariosto:
      Obruit Hesperia Phoebum nox humida porta,
      Imperiis properata Jovis: nec castra Pelasgum,
      Aut Tyrias miseratus opes, sed triste, tot extraAgmina et immeritas ferro decrescere gentes.(802)
      (Theb., X, 1-4.)
      E la convenienza prosegue ancora;(803) dacché, se i Cristiani [252] rimangono fuori di Parigi e assediano alla loro volta gli assediatori, non molto diversamente operano i Tebani.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le fonti dell'Orlando Furioso
di Pio Rajna
pagine 965

   





Almonte Ariosto Eurialo Iliade Greci Ettore Mori Rinaldo Ariosto Dio Cristiani Saracini Creator Stazio Giove Partenopeo Cloridano Medoro Ariosto Hesperia Phoebum Jovis Pelasgum Tyrias Theb Cristiani Parigi Tebani