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      Qui lo riconosce la figliuola del re Perles, colei in cui fu generato Galaad, e senza far parola ad altri, va a manifestare al padre la grande scoperta. - Non si sarebbe quasi tentati di mettere la donzella in rapporto con Fiordiligi (XXXIX, 44)? - Il padre fa prendere e legare Lancilotto. - Ecco una nuova analogia, sebbene non sia da tacere che, avvenendo la cattura durante il sonno, [551] non si oppone qui resistenza di sorta. - Infine, la ragione è riacquistata istantaneamente e miracolosamente, come nel caso d’Orlando. Il re fa portare il cavaliere nel Palais Aventureux, dove, non appena ha luogo la solita comparsa del Saint Graal, Lancilotto è bello e risanato.
      Le altre guarigioni dell’amante di Ginevra non hanno gran che di notevole per noi. Rileverò solo l’intervento di un essere in origine soprannaturale. Ché le due prime accadono per opera della Dama del Lago.(2118) Lo Chevalier sans Paour (Palam., f.o 902) e Tristano (Trist., I, f.o 193)(2119) guariscono invece affatto umanamente. Nella guarigione di quest’ultimo, soltanto la meraviglia quando l’infelice ritorna «in sua memoria», può notarsi con qualche frutto: «E giàe egli cominciava a guardare e a mirare per la camera, e pensava: Dove sono io? Chi sono io? Come sono io qui?»(2120) Yvain offrirebbe qualche altra somiglianza:
      Deriere un grant chasne(2121) s’areste,
      Tant que cil ot dormi assez,
      Qui fu gariz et respassezEt rot(2122) son sans(2123) et son memoire;
      Mes nuz se voit com un ivoire,
      S’a(2124) grant honte, et plus grant eüst,


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Le fonti dell'Orlando Furioso
di Pio Rajna
pagine 965

   





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