Pagina (457/1094)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Alcune delle sue città sono vicine al monte Atlante, come nella seconda parte si disse, quando trattai di Heha; cosí parimente Sus, Guzula, Helchemma e Capes sono nel regno di Tunis. Vogliono ancora i detti che queste città siano di Numidia: ma io, accostandomi alla opinion di Tolomeo, metto tutta la riviera del regno di Tunis per Barberia. Ora, volendo io darvi particolare informazione di questa parte di Numidia, incominciarò da Tesset, la quale è una piccola città anticamente edificata dai Numidi ne' confini dei diserti di Libia, murata di mura di pietre crude. In lei c'è poco o nulla di civiltà, e fa circa a quattrocento fuochi. D'intorno altro non v'è che campagna di arena; gli è vero che vicino alla città è qualche piccolo terreno di datteri e alcun altro dove si semina orzo e miglio, col quale gli abitatori sostengano la loro povera e misera vita, e pagano grandissimo tributo agli Arabi, lor vicini del diserto. Sogliono andar d'intorno con le loro mercatanzie ai paesi dei negri e a Guzula, di maniera che non si truova mai quasi la metà nelle lor case. Sono molto brutti e quasi negri, e senza niuna cognizion di lettere, percioché in loro vece le donne usano gli studi, e insegnano a fanciulle e fanciulli, i quali, pervenuti a certa età, si danno alla zappa e al lavoro dei terreni. E queste donne sono piú degli uomini bianche e grasse e, trattone fuori quelle che studiano o filano lana, tutte l'altre si stanno oziose e con le mani a cintola. Quivi la povertà è comune, e pochi sono quegli uomini ch'abbiano quantità di bestiami, e queste sono pecore.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Primo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1094

   





Atlante Heha Sus Guzula Helchemma Capes Tunis Numidia Tolomeo Tunis Barberia Numidia Tesset Numidi Libia Arabi Guzula