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      È questo re nimicissimo di giudei, né vuole che niuno stanzi nella sua città: e s'egli intende che alcuno de' mercatanti di Barberia tenga con loro pratica o faccia alcun traffico, gli confisca i suoi beni. Sono nella detta città molti giudici, dottori e sacerdoti, tutti ben dal re salariati, e il re grandemente onora i letterati uomini. Vendonsi ancora molti libri scritti a mano che vengono di Barberia, e di questi si fa piú guadagno che del rimanente delle mercatanzie. Usasi in luogo di moneta spendere alcuni pezzi di puro e schietto oro, e nelle cose minime cotai concoline, o diciamo cocchiglie, recate di Persia, le quali s'apprezzano quattrocento al ducato; i ducati loro entrano sei e due terzi per una dell'oncie romane. Sono questi abitatori uomini di piacevol natura, e quasi di continovo hanno in costume di girsi, passate che sono le ventidue ore, fino ad una ora di notte, sonando e danzando per tutta la città; e i cittadini tengono a loro bisogne molte schiave e schiavi maschi. Questa città è molto sottoposta a' pericoli del fuoco, e nel secondo viaggio che io vi fui s'abbruciò quasi la metà in spazio di cinque ore. D'intorno non v'è giardino né luogo niuno fruttifero.
     
     
      Cabra città.
     
      Cabra è una città grande a modo d'un casale, senza mura d'intorno di niuna sorte, vicina a Tombutto circa a dodici miglia sopra il fiume Niger, dove s'imbarcano i mercatanti per andare a Ghinea e a Melli. Le case e gli abitatori sono simili alle case e agli abitatori detti di sopra. Quivi si truovano molte generazioni di negri, percioché è il porto dove essi vengono con le loro barchette da diversi luoghi.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Primo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1094

   





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