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      E furono molti soldani che mandorono i suoi figliuoli piccoli in Cercassia per imparar quella lingua e costumi rustichi, acciò che fussero abili ad esser soldani, ma questo loro desiderio mai non ha avuto effetto, perché li Mammalucchi non hanno voluto consentire. Questo è il successo dell'istoria del regno de' Mammalucchi e dei lor principi chiamati soldani fino alli presenti tempi.
     
     
      Eddaguadare.
     
      Questa appresso il soldano era la seconda dignità, a cui egli dava auttorità di comandare, di rispondere, di dar gli ufici e rimovergli e ordinare, poco meno che la sua persona. E tiene una corte non molto differente da quella del soldano.
     
     
      Amir cabir.
     
      Cotesta era la terza dignità, e chi la possedeva era come un general capitano: faceva gli eserciti e gli moveva contra gli Arabi e nimici, ponendo castellani e governatori per le città, e aveva libertà di spendere i tesori in tutte le cose che gli parevano necessarie.
     
     
      Nai bessan.
     
      Questo era il quarto ministro, ed era nella Soria il vice soldano: amministrava quello stato, e riscoteva e spendeva l'entrate d'Assiria come gli piaceva. È vero che i castelli e le rocche erano tenute per castellani fatti dal soldano, e il detto ministro era obbligato di dare a esso soldano alquante migliaia di saraffi per qualunque anno.
     
     
      Ostadar.
     
      Il quinto era il maestro del palazzo del soldano, il quale aveva cura di tener la persona del soldano e la famiglia forniti di vettovaglie e di tutti gli ornamenti e cose necessarie. E sogliono li soldani metter qualche uomo vecchio delli suoi onorati, che l'abbi allevato da piccolo e sia virtuoso.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Primo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1094

   





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