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      Vi sono ancora molti artigiani e mercanti, massimamente di bestiami menati dagli Arabi, i quali conducono da' monti di Barcha, e li rincresce di fargli passare il fiume con le barche, e per tanto ivi sono mercanti che li comprano e poi rivendono a beccai del Cairo, che vengono a questo effetto. Sopra il fiume č il tempio della cittā e altri belli e dilettevoli edifici; d'intorno alla cittā vi sono giardini e possessioni di datteri. Vengono alla detta cittā per loro bisogne dal Cairo diversi artigiani, i quali poi ritornano la notte alle lor case. E chi vuole andare alle piramidi, le quali sono sepolture d'antichi re d'Egitto, che dove sono si chiamava Memphis anticamente, per questa cittā č la dritta via. Ma da lei insino alle piramidi tutto č diserto di arena, e vi sono molte pozze d'acqua fatte nello accrescer del Nilo; tuttavia con buona guida e bene esperta del paese puossi andare con poco disconcio.
     
     
      Muhallaca.
     
      Muhallaca č una piccola cittā discosta dalla cittā vecchia circa a tre miglia, edificata sul Nilo nel tempo degli antichi Egizii, la quale ha di belle case ed edifici, come ha il tempio ch'č sopra lo istesso Nilo. D'intorno sono molte possessioni di datteri e di fiche egizie. Gli abitatori tengono quasi i medesimi costumi di quegli del Cairo.
     
     
      Chancha.
     
      Chancha č una gran cittā edificata nel principio del diserto che va a Sinai, discosta dal Cairo circa a sei miglia, nella quale sono di belle case, di belli tempii e collegi; e fra lei e il Cairo per tutti sei miglia sono molti giardini di datteri.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Primo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1094

   





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