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      E per tornar al mio primo proposito, questa è la miglior cosa che si trazze dalla sopradetta terra e paese di Azanaghi, overo Berrettini, perché di quella parte d'oro la quale capita ogni anno ad Hoden, come è predetto, ne portano alcuna quantità alle riviere del mare, e quella vendono a' Portoghesi che continuamente stanno nell'isola predetta d'Argin per il traffico della mercanzia, a baratto d'altre cose.
     
     
      Che moneta spendono gli Azanaghi e de' costumi loro.
     
      In questa terra de' Berrettini non si batte moneta alcuna, né mai la usano, né in alcuno delli altri luoghi avanti si truova moneta; ma tutto il suo fatto è a barattar cosa per cosa e due cose per una, e per simil modo vivono. Vero è che ho inteso che fra terra questi Azanaghi, e anche Arabi, in alcuni suoi luoghi, usano di spendere porcellette bianche, di queste piccole che a Venezia capitano di levante, e danno di queste certi numeri a suo modo, secondo che sono le cose che hanno a comprar. Dechiarando che l'oro che vendono lo danno a peso di mitigal secondo si costuma nelle Barberie, il qual mitigal è di valuta d'uno ducato over circa.
      Quegli che abitano in questo diserto non hanno fede né signor alcun naturale, salvo che quelli che sono piú ricchi e hanno piú seguito di gente, come è usanza in piú luoghi, sono signori. Le femmine di questo paese sono berrettine, e usano a portare il forzo di loro alcune gottonine che vengono dalle terre de' Negri, e qualcuna di quelle cappette soprascritte che per nome si chiaman alchezeli, senza portar camicie.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Primo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1094

   





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