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      Non voglio pretermetter di dire che 'l piede dello elefante è tanto a torno a torno quasi come il piede d'un cavallo; ma il piè suo non è di unghia come quello del cavallo, ma tutto d'un callo negro e grossissimo, sul qual callo del piede ha cinque unghie a torno il detto piede, raso a terra, rotonde e di grandezza poco piú d'un grossone. E non era il piè di questo piccolo elefante cosí piccolo, che 'l non fosse largamente piú d'un palmo e mezzo, e lungo sotto la suola per ogni quadro e ad ogni volta, perché come ho detto tutto è tondo. Ancora per lo detto signor negro mi fu donato un altro piede di elefante, il quale misurai piú volte sotto la suola, e lo trovai palmi tre e uno dedo grosso, cosí di largo come di lungo e da ogni parte; qual etiam appresentai al prefato signor infante con un dente dodici palmi lungo, qual con detto piede grande mandò a donare alla signora duchessa di Bergogna per un gran presente.
      E ancora in questo fiume di Gambra, e cosí in molti altri fiumi di questo paese, oltra le calcatrici e altri animali diversi, vi si trova un animale chiamato pesce cavallo. Questo animale è di natura quasi del vecchio marino, che ora sta in acqua e ora in terra, e de tutti duoi questi elementi si nutrisce. Ed è di questa forma: il corpo grande come una vacca, e corto di gambe; ha li piedi fessi e la testa ha forma di cavallo, con duoi denti grandi, uno per lado, a modo di porco cinghiale, quali sono molto grandi, e ne ho visto da duoi palmi e piú lunghi alle fiate. Questo animale esce dell'acqua e va su per la riva come bestia quadrupede, la qual non si trova in altre parti dove si naviga per nostri cristiani, per quanto ho potuto intendere, se non per ventura nel Nilo.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Primo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1094

   





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