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      Andammo a trovar le tende del re, che erano state alzate in mezzo quelle grandissime fosse che sono fra quelli fiumi detti di sopra; quivi si dormí fino a mezzanotte, che 'l Prete cominciò poi a camminare e noi con lui. E avanti che fosse la mattina fummo fuori di quelli mali passi, e udimmo dapoi dir che in quella notte in detti passi morirono assai uomini e femine, asini e mule e buoi caricati; e in questo secondo passo, che si chiama Aquiafagi, come abbiamo detto di sopra, mi fu detto che una gran signora, essendo sopra una mula che era menata per il capestro da due servitori, tutti insieme attaccati cadettero di quella grande altezza e si fecero in pezzi avanti che giungessero al fondo, tanto sono terribili e spaventose quelle rocche e strade, che par che vadino all'inferno a chi vi guarda. Questo fu il nostro cammino, senza guardar l'ottava di Natale, che in questo paese non la guardano. Di sopra ho detto che stava cinque e sei giorni la corte nel mutarsi: a queste porte stettero piú di tre settimane, e le robbe del Prete piú di un mese, passando nondimeno ogni giorno.
     
     
      Come il Prete Ianni andò ad alloggiar alla chiesa di San Giorgio, il qual volse che ne fosse mostrata, e dopo alcune dimande fattene ordinò che ne fossero mostrati alcuni cappelli grandi e ricchi.
      Cap. XLI.
     
      Alli XXVIII di decembre MDXX noi ritornammo per la istessa strada ch'eravamo venuti, verso una chiesa che per avanti vedemmo, ma non vi fummo, detta San Giorgio, sotto la quale drizzarono il padiglion del Prete; e noi alloggiammo nel luogo nostro ordinato.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Secondo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1307

   





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