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      Dopo il quale si trovano molti fiumi e altri porti spessi, compartiti in piú poste e corsi di una giornata, che in tutto sono sette, insino all'isole Piralae e ad un luogo nominato la Nuova Fossa. Dopo la quale, un poco verso garbino, e dopo due corsi, cioè di due notti e di duoi giorni, verso ponente s'incontra un'isola stretta chiamata Menuthesia, lontana da terra ferma forse CCC stadi, bassa e piena d'arbori, nella quale sono fiumi, e molte sorti di uccelli e testuggini montane; non vi è niuno animale se non cocodrilli, i quali non offendono persona alcuna. Quivi vanno barchette fatte di piú legni legati insieme con corde, che si possono dire quasi cuciti, e alcune d'un sol pezzo di legno, le quali usano a pescare e a pigliar delle testuggini: e in questa isola propriamente le pigliano con certi craticci, mettendoli in cambio di reti intorno alle bocche delle caverne, appresso il mare. Lontano da questa isola dopo due giornate per terra ferma è posto l'ultimo luogo mercatantesco di Azania, chiamato le Rapte: e ha preso cotal nome dalle predette barchette, che sono rapte, che vuol significar cucite. Trovasi quivi molto avorio e testuggini. Intorno a questo paese abitano uomini di corpo grandissimi, e in ciascun luogo particolar mettono il lor signore; e Mofarite tiranno possiede il paese, per una certa antica ragion sottoposto al reame della prima Arabia, e oltre al re anche rende tributo a quei di Muza, dove mandano navili nei quali per lo piú usano patroni e ministri di Arabia, i quali hanno quivi commercio e parentado, e che sono pratichi dei luoghi e intendono quella lingua.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Secondo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1307

   





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