Pagina (711/1307)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Costoro se hanno pidocchi addosso non gli ammazzano, e se molto gli dan noia, fan chiamar certi uomini similmente gentili, i quali essi reputano persone di santa vita, come eremiti che vivono in molta astinenza, e questi tali gli spidocchino e, postisi tutti li pidocchi che gli cavano sopra il capo, gli nutriscon della lor propria carne per amor degl'idoli loro. E cosí hanno questa legge di non uccidere in grande osservanza, e all'incontro son grandissimi usurari e falsarii di pesi e misure e mercanzie e ancora di monete, bugiardi e barattieri.
      Son questi idolatri disposti delle vite loro e ben proporzionati, e galanti nel vestire, delicati e temperati nel vivere: le lor vivande sono latte e butiro, zuccaro, riso e conserve di molte sorti; usano assai frutti, pane ed erbe, cosí domestiche come di campagna. Han tutti orti e giardini da frutti in qualunque luogo si vivano, con molti stagni d'acqua dove si bagnano ogni giorno due volte, cosí le donne come gli uomini: e lavati che si sono, hanno per fede che sia lor fatta remissione delle colpe e peccati loro commessi per l'adrieto. Usano di portare i capegli lunghissimi, a guisa delle donne di Spagna, e portangli raccolti sopra la testa e fatti in un cerchio, acconciamento molto bello; e sopra hanno poi un fazzuolo che li mantiene, e sempre fra dette treccie portano intromessi molti fiori e cose odorifere, ed essi si ungono con sandali bianchi mescolati con zaffarani e molti altri odori. Son uomini innamorativi molto, e van ignudi dalla cintura in su, e da basso van vestiti di panni di seta ricchissimi, e portano scarpe con la punta di bellissimo cordovano e ben lavorato, e alcune vestette similmente di bambagio corte, con le quali cuoprono i lor corpi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Secondo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1307

   





Spagna