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      Non mangiano questi carne né pesce. Vanno sicuri per tutto il paese, e son quelli che conducono da un regno all'altro molte mercanzie e danari di mercatanti, per maggior sicurtà di ladroni: e quando le conducono, deono portar li loro tambarmi attaccati al collo. Questi si maritano con una sola moglie, e se muoiono prima di loro, per onorar il marito, elle si fanno sepelir vive in questo modo: fanno una fossa piú profonda che non è alta la donna e larga, e la mettono dentro in piedi, cosí viva com'ella è, e la circondano di terra calcandola coi piedi sin al collo; dipoi li pongono una pietra grande di sopra che non le tocchi il capo, e in cima d'essa dell'altra terra, e quivi la lassano morire. E in questo atto di sotterarla le fanno tante cerimonie che sariano troppo lunghe a scriverle. Cosa miserabile e pietosa, considerando quanta forza ha in sé l'ambizione e l'opinione in questo mondo, che conduce volontariamente queste tal donne a sí orribil fine non per altro che per l'onore e per esser tenute da bene, che mancando di questo debito non reputeriano di esser piú vive.
      E delle donne di questo paese, ancora che sian cosí delicate e vadino con tante gioie e odori, non voglio restar di dir quel che ho veduto della grandezza e constanzia incredibil dell'animo loro, appresso le cose narrate di sopra. Si trovano alcune giovanette che, essendo inamorate d'un uomo e desiderando di averlo per marito, fan voto a un di lor idoli di fargli un gran servizio, e come l'uomo si contenta di pigliarla per mogliera, gli fa intendere che, avanti che ella gli sia consegnata, vuol far una festa al tal idolo offerendogli il suo sangue.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Secondo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1307