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      Poi con alcuni compagni persiani e mori noleggiarono una nave, avendo però prima fatto infra di loro solenne giuramento d'essere insieme fedeli e leali compagni.
     
     
      Della città di Cambaia, e del modo delle donne di bruciarsi vive in morte de' mariti.
     
      Navigando in questo modo insieme con la compagnia, arrivò in spazio d'un mese alla molto nobil città detta Cambaia, la qual è posta fra terra sopra il secondo ramo donde sbocca in mare il fiume Indo. In questo paese si trovano di quelle pietre preziose dimandate sardonie, e si costuma che le donne, quando muoiono i mariti, insieme con loro si bruciano vive, una o piú secondo la dignità del morto: e quella che gli era piú cara e favorita, ella istessa va a mettere il suo braccio attraverso il collo di quello, e insieme si brucia; l'altre mogli si gittano poi nel fuoco cosí acceso. E di queste cerimonie se ne parlerà di sotto piú diffusamente.
     
     
      Della città di Pacamuria e Dely, dove nasce il gengevo, e la sua descrizione.
     
      Passando piú avanti, navigò per spazio di venti giornate e arrivò a due città poste sulla spiaggia del mare, cioè a Pacamuria e Dely, nel paese delle quali nasce il gengevo, che si domanda nella lor lingua beledi, gebeli e dely. Il quale è radice d'erba alta un braccio, e le foglie simili a quelle dei gigli azurri detti irios: e nascono come le radici delle canne, e di quelle si cava 'l gengevo, sopra 'l quale si gitta della cenere, e mettesi al sole a seccare per tre giorni.
     
     
      Del sito della nobile città di Bisinagar, e quanta gente vi sia atta a portar arme, e dei loro costumi.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Secondo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1307

   





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