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      Queste genti suonano la viola con corde di rame.
     
     
      Di alcune isole, cioè Bohol, Paviloghon, Chippit e Lozon; e del re e regina, popoli,
      animali e frutti di Chippit. Il modo di cocer i risi.
     
      Lontano da questa isola di Zubut, al capo di un'altra isola nominata Bohol, in mezzo di questo arcipelago, li nostri, fatto consiglio insieme, vedendosi esser rimasti molto pochi, abbruciarono la nave detta Concezione, e degli armeggi di quella fornirono l'altre due navi; e poi si misero a navigar verso garbino, e nell'ora del mezzodí costeggiarono un'isola detta Paviloghon, nella qual viddero uomini neri come sono li Saracini. Dapoi arrivarono ad un'altra isola grande, dove smontati, e andati a trovare il re, il quale, per mostrar di voler pace con li nostri, si trasse sangue dalla man sinistra, e con quello si bagnò il corpo, il volto e la cima della lingua, il che è segno appresso costoro di grande amicizia: il simil atto fecero li nostri.
      Poi Antonio Pigafetta solo se n'andò col re per veder l'isola in alcune lor barche, e come entrarono in un fiume, molti pescatori presentarono al re assai pesci, il qual, levatosi d'intorno un drappo, con gli altri suoi principali cantando cominciarono a vogare, e passavan davanti molte abitazioni ch'erano sopra la riva del fiume. E alle due ore di notte arrivarono alla casa sua, la qual è lontana dalla bocca del fiume circa due leghe, e quando furono per entrar in casa, gli vennero all'incontro molte torcie, fatte di canne e di palme, le quali stettero accese fin a l'ora del cenare.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Secondo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1307

   





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