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      Il re fece montar li nostri nel suo prao e sedere appresso di sé, ed egli sedea sotto una cortina di seta, che gli stava di sopra e d'intorno. Davanti di lui stava in piedi un de' suoi figliuoli con una bacchetta regale in mano, e duoi altri uomini di conto tenevano duoi vasi dorati per dargli l'acqua alle mani, e duoi altri erano con due cassette dorate piene di bettre. Il re, voltato alli nostri, disse che fussero li ben venuti, e che già molto tempo aveva veduto in sogno come alcune navi di lontan paese venivano alle Molucche, e che per meglio certificarsi di questo aveva riguardata la luna, nella quale aveva veduto come le dette navi venivano, e che noi eravamo quelli. Dette queste parole, li nostri invitarono il re a venir a vedere le nostre navi, il qual molto volentieri vi venne, dove da tutti gli furono baciate le mani. Poi fu condotto sopra la poppa, dove sopra una sedia coperta di velluto rosso fu fatto sedere, e messongli in dosso una vesta di velluto giallo; e per fargli maggior onore, li nostri sedettero da basso appresso di lui.
      Poi il re cominciò a dire che egli e tutto il suo popolo volevano esser veri amici e fedelissimi al re di Spagna, e che egli accettava li nostri come se fussero suoi figliuoli, e che dovessero smontar in terra come fariano in loro case proprie, e che per lo avenire quella isola non si chiameria piú Tidore ma Castiglia, per il grande amore che portava al re loro, il qual reputava suo signore. Li nostri, udite queste parole, ebbero grandissima allegrezza, e gli donarono un presente, che fu la detta vesta e la sedia di sopra, e una pezza di tela sottilissima, quattro braccia di panno di scarlatto, un saion di broccatello, un pezzo di damasco giallo, alcuni drappi venuti d'India, lavorati di seta e d'oro, una pezza di tela bianchissima di quelle che vengon di Cambaia, sei filze di paternostri cristallini, dodici cortelli, tre specchi grandi, sei paia di forbici, sei pettini, alcuni bicchieri dorati e altre cose; al figliuol del re un panno d'India lavorato d'oro e di seta, uno specchio grande, una berretta, duoi coltelli; a nove altri uomini principali un panno di seta, una berretta e duoi coltelli per ciascuno; e a molti altri una berretta e un coltello.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Secondo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1307

   





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