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      Questi vestiti a modo di frati e altri bonzi a modo di preti si vogliono male fra loro.
      Di due cose ho admirazione in questa terra: una di vedere quanto gravi peccati vengano poco stimati, e la causa è perché li passati si usorono a vivere in quelli e li presenti presero esempio da loro; e da questo si comprende, fratelli carissimi, che come la continuazione de' vizii che sono fuora della natura guasta il giudizio e affetto naturale, cosí la continua negligenzia nelle cose di perfezione disturba e guasta la perfezione. La seconda, vedere che li secolari vivono meglio nel suo stato che li bonzi nel suo: ed essendo questo manifesto, è cosa grande quanto siano stimati; fanno molti errori questi bonzi, e maggiori quelli che sono tenuti piú savii tra loro. Ho parlato molte volte con alcuni di questi, e massime con uno il quale in queste bande tutti riveriscono, tanto per le sue lettere, vita e dignità, quanto per la età, ch'è di 80 anni; e chiamasi Ninxit, che vuol dire nella lingua giapanese Cuore di verità: è fra loro come vescovo, e se correspondesse il nome alla vita sarebbe beato. In molti ragionamenti che abbiamo avuto insieme lo trovai molto dubbioso, e non si sapeva risolvere se l'anima nostra fusse immortale o se muore parimente col corpo: piú volte mi disse che sí e piú volte che no; dubito che siano cosí gli altri litterati. Questo Ninxit è fatto amico mio, di modo che è maraviglia. Tutti, cosí secolari come bonzi, si rallegrano molto con noi altri, e si maravigliano grandemente in vedere come noi veniamo di tanto lontano paese come è di Portogallo al Giapan, che sono piú di 6000 leghe, solamente per manifestare le cose d'Iddio, e come la gente ha da salvar l'anime loro, credendo in Iesú Cristo.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Secondo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1307

   





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