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      Vi sono ancora castroni di grandezza d'asini, che hanno le code grosse e larghe, di sorte che una pesarà libre trenta e piú, e sono grassi e buoni da mangiare.
      In questa provincia vi sono molti castelli e città che hanno le mura di terra alte e grosse, e questo per potersi difendere dalli Caraunas, che vanno scorrendo per tutti que' luoghi depredando il tutto. E acciò che si sappi quello che vuol dire questo nome di Caraunas, dico che fu uno Nugodar, nepote di Zagathai, fratello del gran Can, qual Zagathai signoreggiava la Turchia maggiore. Questo Nugodar, stando nella sua corte, si pensò di voler ancor lui signoreggiare, e però, sentendo che nell'India v'era una provincia chiamata Malabar, sotto ad un re nominato Asidin soldano, la quale non era soggiogata al dominio de' Tartari, sottrasse circa diecimila uomini, di quelli ch'egli pensava esser peggiori e piú crudeli, e con questi partendosi da suo barba Zagathai senza fargli intendere cosa alcuna, passò per Balaxan e per certa provincia chiamata Chesmur, dove perse molte delle sue genti e bestie per le vie strette e cattive; e finalmente entrò nella provincia di Malabar e prese per forza una città detta Dely, e tolse molte altre città circonstanti al detto Asidin, perché li sopravenne alla sprovista. E quivi cominciò a regnare, e li Tartari bianchi cominciorno a mescolarsi con le donne indiane, quali erano negre, e di quelle procreorno figliuoli che furono chiamati Caraunas, cioè meschiati nella lingua loro: e questi son quelli che vanno scorrendo per le contrade di Reobarle e per ciascun'altra come meglio possono.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Terzo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1136

   





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