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      Per il che, vedendo gli uomini la piena libertà ch'egli avea, e che 'l signore al detto di costui dava sí piena fede che non ardivano di contradirli in cosa alcuna, non v'era alcuno cosí grande e di tant'auttorità che non lo temesse. E s'alcuno fosse per lui accusato a morte al signore e volesse scusarsi, non potea riprovare e usar le sue ragioni, perché non avea con chi, conciosiaché niun ardiva di contradire ad esso Achmach: e a questo modo molti ne fece morire ingiustamente.
      Oltre di questo non era alcuna bella donna che, volendola, egli non l'avesse alle sue voglie, togliendola per moglie s'ella non era maritata, overo altramente facendola consentire. E quando sapeva ch'alcuno aveva qualche bella figliuola, esso aveva i suoi ruffiani ch'andavano al padre della fanciulla dicendogli: «Che vuoi tu fare? Tu hai questa tua figliuola: dàlla per moglie al bailo, - cioè ad Achmach, perché si diceva bailo come si diria vicario, - e faremo ch'egli ti darà il tal reggimento overo tal officio per tre anni». E cosí quello li dava la sua figliuola, e allora Achmach diceva al signore: «El vacua tal reggimento, overo si finisce il tal giorno; tal uomo è sufficiente a reggerlo»; e il signor li rispondeva: «Fa' quello che ti pare», onde l'investiva subito di tal reggimento. Per il che, parte per ambizione di reggimenti e officii, parte per esser temuto questo Achmach, tutte le belle donne o le toglieva per mogli o le avea a' suoi piaceri. Avea ancora figliuoli circa venticinque, i quali erano ne' maggiori officii, e alcuni di loro, sotto nome e coperta del padre, commettevano adulterio come il padre e facevano molt'altre cose nefande e scelerate.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Terzo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1136

   





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