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      Questi hanno auttorità d'eleggere signori e rettori di tutte le provincie di sopra nominate, e quando hanno eletto quelli che li paiono sofficienti lo fanno sapere al gran Can, ed egli li conferma e dàlli le tavole d'argento o d'oro, secondo che li pare a ciascuno esser conveniente. Hanno ancora questi a provedere sopra le esazioni de' tributi e intrate, e circa il governo e dispensazione di quelle, e sopra tutte l'altre faccende del gran Can, eccetto che sopra gli eserciti. E l'officio overo signoria loro chiamasi singh, che vuol dire quanto seconda maggior corte, perché similmente non hanno sopra di loro signore, eccetto che 'l gran Can. L'una e l'altra adunque delle dette corti, cioè di singh e di thai, non hanno alcun signore sopra di loro, eccetto che 'l gran Can; nondimeno thai, cioè la corte deputata alla disposizione degli eserciti, è riputata piú nobile e piú degna di qualunque altra signoria.
     
      De' luoghi deputati sopra tutte le strade maestre, dove tengono cavalli per correre le poste, e de' corrieri che vanno a piedi, e del modo ch'ei tiene a mantenere tutta la spesa delle dette poste.
      Cap. 20.
     
      Uscendo della città di Cambalú, vi sono molte strade e vie per le quali si va a diverse provincie, e in ciascuna strada, dico di quelle che sono le piú principali e maestre, sempre, in capo di venticinque miglia o trenta, e piú e manco secondo le distanzie delle città, si truovano alloggiamenti che nella lor lingua si chiamano lamb, che nella nostra vuol dire poste di cavalli, dove sono palagi grandi e belli, che hanno bellissime camere con letti forniti e paramenti di seta e tutte le cose condecenti a' gran baroni.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Terzo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1136

   





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