Pagina (527/1136)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Questa loggia d'una parte insino all'altra è tutta sostentata da colonne di marmi finissimi; davanti poi v'è una fonte, tanto longa quanto la loggia, e fabricata di marmi finissimi, come l'altre, che sempre stanno piene d'acque: ed è di larghezza da passa venticinque. Dentro d'essa vi stanno sempre quattro e cinque paia di cesani; d'intorno intorno vi sono piante di rose e di gelsomini, e v'è una bellissima strada che va dritta al palagio regale.
      Dalla parte ch'è da tramontana conviene entrare in un certo luogo, ch'è come un chiostro, che tutto è mattonato, avendo attorno banche di marmo da sedere. Questo luogo è tanto grande che vi starebbero trecento cavalli, dove smontavano tutti li baroni che venivano a corte, nel tempo ch'Assambei regnava. In questo luogo v'è una porta, ch'entra nel giardino per andar al palagio regale, la qual è in volto, alto da passa quindici, largo passa quattro, di smalto dignissimamente lavorato d'alto a basso. La porta è fatta d'un marmo ch'è tutto d'un pezzo quadro, nel qual è stata intagliata, ed è da quattro passa per ogni quadro, e l'altezza d'essa può essere un passo e mezo, e di larghezza l'istesso, ed è in volto. Il resto del marmo è tutto intagliato a fogliami, e mentre è percosso da' raggi del sole dall'una e dall'altra parte risplende sí che par finissimo cristallo, però che questi marmi che si truovano nella Persia sono d'altra sorte che li nostri, e di molto maggior finezza: ve ne sono zuccarini, ma come specie cristallina. Dentro di questa regal porta v'è una bellissima strada lastricata fin al palagio regale.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Terzo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1136

   





Assambei Persia