Pagina (588/1136)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Tal volta pare che di queste oche ne sia pieno l'aere, le quali, per il gridar del popolo, si storniscono e cascano giú.
      Dirò (poi che siamo in parlar d'uccelli) una cosa, la quale mi par notabile. Cavalcando per questo lordo, sopra una riva d'un fiumicello ritrovai uno, il quale mostrava esser uomo di conto, che stava a parlare co' suoi famigli. Costui mi chiamò e fecemi dismontare avanti di sé, domandandomi quello ch'io andava facendo. E rispondendogli io al bisogno, mi voltai e viddi appresso di lui quattro over cinque di quell'erbe che noi chiamiamo garzi, sopra le quali eran alcuni cardellini. E comandò a uno de' famigli che ne pigliasse uno, il quale tolse due sete di cavallo e fece un laccio e lo messe sui garzi, e ne prese uno e portollo al suo signore. Disse egli: «Va' cuocilo», e il famiglio presto lo pelò, e fece un spedo di legno, e arrostitolo glielo portò davanti. Costui lo tolse in mano, e guardandomi disse: «Non sono in luogo ch'io ti possa far onore e cortesia qual tu meriti, ma faremo carità di quello ch'io ho e di quello m'ha dato il nostro Signore Iddio». E ruppe questo cardellino in tre parti, delle quali una ne diede a me, una mangiò esso, e l'altra, ch'era molto poca, la diede a colui il quale l'avea preso.
      Che diremo noi della grande e innumerabile moltitudine d'animali i quali sono in questo lordo? Sarò io creduto? Sia però quel che si voglia, ch'ho deliberato di dirla. E, principiando da' cavalli, dico che sono alcuni del popolo, mercanti di cavalli, i quali gli cavano dal lordo e gli menan in diversi luoghi: e una caravana, la qual venne in Persia prima ch'io mi partissi di lí, già ne condusse 4000. E non vi maravigliate, perché, se voleste in un giorno in questo lordo comprar mille over duemila cavalli, gli trovareste, perché sono in mandre come le pecore.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Terzo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1136

   





Signore Iddio Persia