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      E la mattina per tempo furno fatte gride, con asprissime pene, che tutti dovessero appresentare e mettere in terra le persone e le robbe tolte, e oltra di questo furono ricercate con grandissima diligenzia tutte le galee. Le persone furono ritrovate tutte, e delle robe una buona parte, delle quali, massimamente di quelle che eran minute, fu fatto un grandissimo monte, e di quello cavate da parte tutte le robe che erano del signore, sí quelle che si trovavano in sacchi come quelle che si trovavano fuor di sacchi. Dapoi tutte insieme furono portate nella galea di messer Vettor Soranzo proveditore, percioché in essa era entrato quel signore insieme con la sua donna, alla qual fu appresentato tutto quello che si ritrovava. Le robe che erano del popolo tutte insieme furono consegnate al lor capitano, il qual fece far la grida che ognuno venisse a tor le sue: e cosí vennero.
     
     
      Come duoi fratelli del signor Mustafà fecero smontar esso signore col suo aver apresso di loro,
      e poco dipoi, fattolo morire, un di loro prese la cognata per moglie.
      Della presa del castello Curcho e restituzion di quello al Caramano.
      Come Silephica, anticamente chiamata Seleucia, si rendette a patti.
      Cap. 3.
     
      Era commune opinione che questo signore avesse tesoro grande, lassatogli dal padre: e, per quello che si poté vedere, fra pietre preziose, perle, oro, argento e panni, erano decine di migliaia di ducati. E in segno di ciò un sopracomito candiotto, il quale aveva avuti due sacchi di dette robe, e uno ne aveva restituito e con l'altro se n'era andato a Rodi, morendo in quel luogo, ordinò che, per quello esso aveva avuto di conto del detto signore, gli fussero restituiti ducati 800. Fatto questo, due fratelli di questo signore lo vennero a trovare in galea, e con lor ragioni, promissioni e persuasioni tanto fecero, che si contentò di smontare in terra con tutto il suo: e poco dopo la partita delle galee lo fecero morire.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Terzo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1136

   





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