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      Gli risposi che piú grato m'era d'esser dove egli si ritrovava, con ogni fatica e disagio, che dove egli non si ritrovava, con ogni riposo e abbondanza: parve che gli fusse molto grata questa risposta, e in segno di ciò incontinente mi mandò un cavallo, con un padiglione e denari. Partito adunque della città con la sua gente, cavalcò verso quelle parti dove intendeva esser migliori erbe e acqua, facendo da principio da miglia dieci in quindici il giorno; e con lui andorno tre suoi figliuoli. Chi volesse notare tutte le cose degne da notare torria una difficile impresa, e diria qualche volta cose poco meno che incredibili; onde io le noterò in parte, e del resto lascierò la cura a scrittori piú diligenti, overo ad indagatori di queste cose piú curiosi di quello che sono stato io. Essendo adunque in campagna, un suo figliuolo, il quale stava nelle parti di Bagdath, cioè Babilonia, insieme con la madre lo venne a visitare, e fecegli presentare venti cavalli bellissimi, cameli cento e alcuni panni di seta. Dopo per i baroni del detto figliuolo gli furno presentati cameli e cavalli assai, e in quel medesimo instante in mia presenza il detto signore gli donò a chi gli piacque; poi fu portato da mangiare.
      Non molto dopo, essendo in campagna, gli venne nuova come un altro suo figliuolo, nominato Gorlumahumeth, avea occupato Siras, terra grande sottoposta al padre: e questo perché gli era stato detto che il detto suo padre era morto, ed egli voleva la terra per sé. Sentita questa novella, incontinente il signor si levò e con tutta la sua gente se n'andò a Siras, la quale era lontana dal luogo dove noi eravamo miglia 120: e andò con tanta prestezza che da mezzanotte per infino al vespero seguente facemmo miglia 40, che a pena in tre giorni s'averia giunto lí. Chi potria credere che tanto popolo, cioè maschi, femine, putti in cuna, potessero far tanto cammino portando tutte le lor robbe seco, con tanto modo e ordine, con tanta dignità e pompa, che mai non gli mancasse il pane e rarissime volte il vino, il quale per il simile mai non saria mancato, se non fusse che buona parte di loro non ne beve; e oltre di questo abbondasse di carne, di frutti e di tutte l'altre cose necessarie?


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Navigazioni e Viaggi
Volume Terzo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1136

   





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