Pagina (804/1136)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Il lor paese ha larghissimi confini, e si stende dagli altari d'Alessandro appresso i fonti del Tanai alle ultime parti della terra e all'oceano settentrionale, quasi sotto la tramontana. Per la maggior parte è piano e abbondante di pascoli, ma la state nel piú de' luoghi è paludoso, percioché tutta quella terra è bagnata da grandi e spessi fiumi, i quali gonfiandosi per le nevi del verno disfatte dal caldo del sole e per il ghiaccio in ogni parte disfatto, li campi per tutto diventano paludi, e tutte le strade sono imbrattate per l'acque che si sono ritenute e per la sporchezza del fango, insino a tanto che di nuovo, per aiuto del verno, i fiumi stagnati e le paludi s'agghiaccino e facciano strade coperte di saldissimo ghiaccio ai carri che v'hanno da passare.
      La selva Ercinia occupa una parte della Moscovia, ed essendovi state fatte molte abitazioni per tutto è abitata, e già per lunga fatica e opera degl'uomini divenuta rara, non mostra, com'alcuni stimano, l'orribil vista delli spessissimi e impenetrabili boschi; ma si dice bene ch'essendo piena di crudelissime fiere scorre per la Moscovia per lungo e continuato spazio tra levante e greco insin all'oceano della Scizia, di modo che con la sua infinita grandezza ha sempre ingannato la speranza di coloro ch'hanno curiosamente cercato arrivare al fine di quella. Nella parte che volge verso la Prussia si trovano grandi e ferocissimi bufali simili a tori, i quali gli chiamano bisonti; vi sono anco delle alce, che hanno forma di cervo, con una tromba carnosa nel muso, con le gambe alte e senza niuna piegatura nelle ginocchia: da' Moscoviti sono chiamate lozzi e da' Tedeschi helene, i quai animali vediamo che sono stati conosciuti da Caio Cesare.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Terzo
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1136

   





Alessandro Tanai Ercinia Moscovia Moscovia Scizia Prussia Moscoviti Tedeschi Caio Cesare