Pagina (397/837)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
      Christe, sub hoc ad nos venisti principe, ab hostepossessas Stigio commiseratus oves.
      Cesserunt idola tibi, Mars, Leda, Gemelli,
      Cynthia, Pluto, Ceres, Iupiter, Aura, Venus.
      Foemina te nobis ostendit prima, Bohemo
      sanguine, prima crucem nos docuitque tuam.
      Sic tu prima quidem nobis es caussa salutisipse Deus, mulier caussa secunda fuit.
      Illa tuo tingi Mesconem fonte maritumfecit, terra suum est tota secuta ducem.
      Plurima tunc data sunt tibi templa, novemque cathedrae,
      et quas sacrifici dilapidamus opes.
     
     
     
      L'anno del Signore novecento e sessantadoi, sepulto Semomislao con le solite pompe, Miesco suo figliuolo, il qual nato era cieco e poi, come si disse, avea miracolosamente la vista recuperata, fu da' Poloni eletto al governo del paterno regno. Aveva questo sette concubine, né mai da alcuna d'esse puoté aver figliuoli, per il che si ritrovava molto malcontento. Praticavano in quel tempo nel suo regno molti cristiani, quali l'esortavano, se desiderava aver figliuoli, abbraciare insieme con le sue genti cristiana fede. Dalle quali persuasioni mosso, Miesco mandò ambasciatori a Boleslao, alor re di Boemia, quello che con gran ribaldaria aveva ammazato san Venceslao, suo fratello germano, domandandoli una sua figlia per moglie; il che promise Boleslao di far molto volentieri ogni volta che egli insieme co' suoi si battezzasse. Piacque la condizione a Miesco, e l'anno della nostra salute novecento e sessantacinque si battezò con tutta la sua gente, e lassato il nome di Miesco fu chiamato Mieczslao, pigliando quasi il chiaro nome con la spada.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Quarto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 837

   





Stigio Mars Leda Gemelli Pluto Ceres Iupiter Aura Venus Bohemo Deus Mesconem Semomislao Miesco Poloni Miesco Boleslao Boemia Venceslao Boleslao Miesco Miesco Mieczslao