Pagina (692/837)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E chiamasi Ustiug da ust, che bocca significa, e da Iug, fiume che da mezogiorno a settentrione corre, nella bocca del quale essa era edificata prima; ma dopo per commodità del luoco fu mezo miglia piú in su transferita, e ancora il nome vecchio mantiene. Pagava già questa regione tributo a' Novogradensi; nella quale mai si mangia pane, ma vivono i suoi popoli di pesci e di salvaticine; hanno il proprio lenguaggio, quantunque del ruteno piú si servono. Gli è da Dwina il sal portato, e abbonda di finissime pelle d'ogni sorte, e particolarmente di pelle di volpe negre, le quali alle volte di finezza a' zebellini s'aguagliano; e pochi zebellini vi sono, e non troppo fini.
     
     
      Volochda provincia.
     
      È la provincia di Volochda posta tra levante e settentrione, e ha una cittade e rocca dell'istesso nome, la quale è per sito fortissima e nella quale il granduca di Moscovia suole ascondere ne' tempi pericolosi parte del suo tesoro. È luntana da Iaroslaw cinquanta miglia polonici e quaranta da Bieleiezioro, e passali vicino il fiume Volochda, che da ponente corre verso settentrione, dal quale e la città e la provincia il nome prese. Sono in questo paese tanto spesse le palude e le rotture de' fiumi, essendo esso tutto paludoso e salvatico, che non possono i viandanti tenere un certo viaggio, però con difficultà vi si camina; ed era già a Novograda sottoposto. Nasce nelle paludi e spessi boschi che sono tra Volochda e Bieleiezioro il fiume Vaga, abbondante d'ogni sorte de pesci, il qual va poi a referir nella Dwina.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Quarto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 837

   





Ustiug Iug Novogradensi Dwina Volochda Moscovia Iaroslaw Bieleiezioro Volochda Novograda Volochda Bieleiezioro Vaga Dwina