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      Per qual causa non intesero, se 'l fusse o perché per la stagion del tempo abitassero al monte per il caldo, o pur per paura delli canibali. Tutta questa isola ha un solo re, quale chiamano cacique, ed è ubbedito con grandissima reverenza da tutti. La costa di quest'isola verso mezzodí s'estende circa a dugento miglia. La notte due femine e un giovane liberati dalle mani delli canibali si gittorono in mare, e notorono all'isola ch'era la loro patria.
     
     
      Della regione chiamata Xamana. Del re Guaccanarillo, e come da lui furono sviate sette femine cavate dalle mani de' canibali. Del porto reale. E come da una banda furono scoperti quattro gran fiumi e da un'altra tre, nell'arena de' quali si cava oro. E del signor cacique Caunoboa.
     
      L'admirante finalmente giunse con la sua armata all'isola Spagnuola, distante dalla prima isola delli canibali cinquecento leghe, ma molto malcontento, perché trovò morti tutti li compagni li quali vi aveva lasciati. In questa isola è una regione che si chiama Xamana, dalla quale l'admirante volendo tornar in Spagna la prima volta si partí, e menò seco dieci uomini di quelli dell'isola, delli quali tre solamente ne erano vivi in questa sua seconda tornata: gli altri tutti eran morti per la mutazione dell'aere e delli cibi. Delli quali per ordine dell'admirante uno, subito che arrivorono a Santo Eremo (che cosí chiamorono quella costa di Xamana) smontò in terra, per intendere quello che degli altri era seguito. Gli altri duoi di notte furtivamente si gittorono in mare, e notando scamporono.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





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