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      Li nostri veramente, avendo trovato quest'oro, con grand'allegrezza tornorono al borgo dove avevano rotti gl'Indiani, e quivi fatto venir gli altri compagni restati dall'altra parte del golfo, comincioron a fabricar la città di Santa Maria dell'Antica del Darien, che poi è diventata molto famosa e celebrata in terra ferma dell'Indie occidentali.
     
     
      Come il capitan Nicuessa smarrí una notte li navili che lo seguivano, perse per fortuna la sua caravella, e smontato in terra andò piú e piú giorni errando fra le paludi e lito del mare. E in che modo ritornasse a Beragua. Dipoi de lí partito, procedendo avanti verso levante, giunto al luogo già da Colombo chiamato Marmore edificò una torricella, qual oggi è delle famose città dell'India.
     
      Or ritorniamo a Nicuessa, ch'avea il carico d'abitar la region detta Beragua. Costui, partitosi come di sopra è detto d'Uraba, cominciò a navigar verso ponente e andò tanto avanti che passò la detta provincia, e una notte smarrí gli altri navili che lo seguivano, di sorte che un Lopes di Oliano, ch'era capo d'un di detti navili, insieme con un Pietro d'Umbria, capo di un altro brigantino, cercando il capitan Nicuessa si trovorono alla bocca di un fiume, il quale da Colombo era stato chiamato Lagarto perché in quell'erano assai animali simili a' cocodrilli, dagli Spagnuoli detti lagarti; ed entrati in detto fiume trovoron il resto delli compagni, eccetto Nicuessa, li quali tutti, fatto consiglio di quello fusse da fare, deliberorono andare alla volta di Beragua come era il lor primo disegno.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





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