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      Questa isola ha li giorni tutto l'anno quasi eguali, e quando il sole è nel tropico di Cancro non si altera il giorno a pena un'ora. È molto temperata d'aere, percioché non vi è caldo né freddo eccessivo, ancora che in alcune parti dove sono li monti altissimi sia freddo; ma questo accade per causa de' detti monti. Si veggono di continuo in tutte le parti verdissimi gli arbori carichi di fiori e di frutti, né mai cascono le foglie se non nascendo le nuove. Tutte l'erbe d'orto da mangiare, e tutti gli arbori fruttiferi che vi sono stati condotti di Spagna, vengono in quella perfezione che nel seguente libro si dirà, e il medesimo dico degli altri animali, come buoi, cavalli, ecc. Il formento, avendone seminato in molti luoghi, trovano che risponde meglio a seminarlo sopra colline e monti, dove sia alcune volte freddo e la terra non cosí grassa, perché seminandolo al piano è tanta la grassezza del terreno che divien piú longo con la paglia che appresso di noi la canna del sorgo; e non fa tanti grani nella spiga, ma ne' monti la spiga è grossa come è il braccio dell'uomo, tutta piena di grani che numerati passano duoimila. Ma è opinione, appresso quelli che sono andati di Spagna in questa isola e altre vicine, che mangiando pan di formento o pan di iucca, smaltiscono piú facilmente il pan di iucca, ancorché non sia cosí suave al gusto.
      Ma venendo alla particolar descrizione delle parti dell'isola, ancorché di sopra abbiam detto che l'è divisa in quattro parti da quattro gran fiumi, che descendono da altissimi monti, cioè da levante dal fiume Iunna, da ponente Altibunico, da mezzodí Nabia e da tramontana Iacche.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





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