Pagina (244/1260)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Sopra questa isola in molte parti sono assai laghi d'acque dolci, alcuni di salse, e d'acque amare, come quel che è nella provincia di Bainoa, qual è di lunghezza di trenta miglia, e largo dove quindici e dove dodici, e si chiama dagli Indiani Haguey Gabon; ma li nostri lo chiamorono il mar Caspio, perché correndovi dentro infiniti fiumi, nondimeno da questo non nasce alcun fiume. È opinione che per caverne di sotto terra v'entri il mare, per trovarvisi dentro molti pesci marini; fa questo lago fortune grandi, e molte volte affonda molte canoe con tutti gl'Indiani, alli quali, quando egli è turbato, non giova il saper notare, perché esso gli inghiottisce con le canoe insieme, né mai s'è veduto che alcun che vi sia annegato dentro sia stato buttato dipoi dall'onde in sul lito.
      In mezzo è un'isola detta Guarizacca, dove stanno molti pescatori indiani che prendono de' detti pesci e gli seccano. Sonvi duoi altri laghi salsi ma piccioli; non troppo lontani da questi sono altri laghetti d'acque dolci. Tutti questi laghi sono in una valle grandissima, la qual va da levante a ponente per lunghezza piú di cento miglia, e per larghezza, dove è piú larga, sono venticinque miglia; ha da una banda li monti detti Daiguani, dall'altra Caiguani. Non troppo lontano dalla detta è un'altra valle lunga circa dugento miglia, qual si chiama Maguana, dove è un bellissimo lago d'acqua dolce, non troppo grande, appresso del quale ha lo stato suo il cacique Caramatexio, e il suo palazzo, con infinite abitazioni d'Indiani.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





Bainoa Indiani Haguey Gabon Caspio Indiani Guarizacca Daiguani Caiguani Maguana Caramatexio Indiani