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      Pensano che questi fonti naschino d'acqua salsa, e che di sopra vi corrino poi acque dolci dalli monti, le quali non si mescolino insieme. Appresso queste fonti, se alcun si distende in terra e mette l'orecchie sopra quella, sente che la è concava di sotto, perché quella risuona, e un uomo a cavallo si sente venir tre miglia lontano, e un a piedi un miglio.
      Nella ultima provincia, detta Guaccaiarina, sono uomini che abitano in caverne e sopra selve e monti altissimi, e non vivon se non di frutti salvatichi, li quali mai hanno voluto aver commerzio con gli altri uomini dell'isola, né, ancor che siano stati presi, si son potuti domesticare. È opinion che non abbino determinato parlare fra loro come han tutti gli altri uomini del mondo; e che non sappino ciò che sia signore, over legge alcuna, ma che sian del tutto salvatichi animali, eccetto che hanno l'effigie umana. Alcune volte si veggono e vanno del tutto nudi, né è possibile pigliargli, perché son piú veloci nel correr dietro a cani velocissimi menati nell'isola, né mai gli hanno potuti giugnere. In questa ultima parte dell'isola, in una bellissima valle, avevan molti campi lavorati alcuni cristiani, dove essendo andati del mese di settembre a vedergli con tutta la lor famiglia e figliuoli, ed essendo sparsi chi in qua e chi in là, eccoti uscir d'un bosco vicino un di questi uomini salvatichi, grande e terribile, il qual, preso sotto il braccio un fanciullo piccolino, che giaceva sopra l'erba non molto lontano dal padre, se ne fuggí come un vento.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





Guaccaiarina