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      Queste tali bisce sono manco venenose delle soprascritte, salvo che per la grandezza sua mettono timor nel vederle.
      Io mi ricordo che, essendo nel Darien in terra ferma nell'anno 1522, venne del campo molto spaventato Pietro della Calleia, montagnol nativo di Colimdres, una lega lontan da Laredo, uomo di credito e nobile, il qual disse che avea visto, in un sentier, in un campo di maizal, solamente la testa con poca parte del collo d'una biscia o serpente, e che non poté veder il resto per causa della spessezza del maiz; e che la testa era molto maggior che un ginocchio addoppiato della gamba di un uomo mezzano, e cosí giurava, e che gli occhi non gli erano parsi minori di quelli che sono d'un manzetto grande. E come la vidde, di lí alquanto slargatosi, non ebbe ardimento di passar per quel sentiero e si ritornò in dietro; la qual cosa il soprascritto narrò a molti e a me, e tutti il credemmo, per altre molte che in quelle parti aveano vedute alcuni di quelli che udirono il detto Pietro della Calleia. E pochi giorni dapoi, nel medesimo anno, fu morta una biscia da un mio servidor, che era dalla bocca fino alla punta della coda ventidoi piè, e il piú grosso di quella era piú che duoi pugni giunti della man d'un uomo mezzano, e la testa piú grossa che un pugno; e la maggior parte della gente la vidde, e quel che l'ammazzò si chiama Francesco Rao, nativo della città di Madril.
     
     
      Yuana.
      Cap. LVII.
     
      Yuana è una sorte di serpente di quattro piedi, molto spaventoso a vedere e molto buon da mangiare, del qual nel capitolo sesto a dietro fu detto sufficientemente quel che si conveniva di questo animale; sonne molti d'essi nell'isole e in terra ferma.


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Navigazioni e Viaggi
Volume Quinto
di Giovanni Battista Ramusio
pagine 1260

   





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